Sulla strada verso un'economia circolare
Con processi produttivi innovativi, materie prime sempre più provenienti da fonti non fossili e una quota crescente di energie rinnovabili, Covestro sta lavorando per diventare completamente circolare e ridurre l'impronta ambientale della propria produzione di polimeri ad alta qualità finalizzati alla creazione di plastica, promuovendo al contempo tecnologie di riciclo innovative per reintrodurre i rifiuti recuperati nel ciclo del valore come risorsa preziosa. Covestro punta alla neutralità climatica entro il 2035 per le proprie emissioni (scopo 1), per le fonti energetiche esterne (scopo 2), ma anche per le emissioni di gas serra legate ai processi a monte e a valle della filiera (scope 3) che compongono l’80% delle emissioni totali di gas serra legate all’azienda. Il percorso per raggiungere questo obiettivo è tutt'altro che semplice. Ma lavorando insieme tutto è possibile.
In linea con la missione aziendale "rendere il mondo un posto migliore", Covestro in Italia sta lavorando per promuovere la sostenibilità e rendere la produzione di materie plastiche completamente circolare. L'azienda punta alla neutralità climatica entro il 2035 per le proprie emissioni e per le fonti energetiche esterne.
Chiudere il ciclo della plastica
Covestro ha individuato soluzioni per lo sviluppo industriale e una crescita più sostenibile. In questo processo, il progresso della circolarità dovrebbe diventare un principio guida per l'economia e la società a livello globale.
L'Italia è conosciuta come un Paese di bellezza, design e arte. Covestro vuole onorare questa eredità e immaginare un futuro che combini innovazione e sostenibilità. Al Color and Design Center (CDC) di Filago, progettisti e produttori possono studiare come sviluppare soluzioni per prodotti belli da vedere, funzionali ma anche riciclabili e completamente circolari. La sostenibilità non è facile da raggiungere. Ma è possibile.
Materie prime alternative per un futuro sostenibile
Biomasse, materiali usati riciclati, idrogeno verde: le materie prime del futuro. In questo senso, Covestro mira a produrre materie plastiche con materie prime alternative e quindi a rendere la produzione più sostenibile.
Certificazione del bilancio di massa ISSC Plus per Filago
Nel 2022, il sito di Filago ha ottenuto la certificazione del bilancio di massa ISCC PLUS, un sistema riconosciuto a livello internazionale per la certificazione di sostenibilità delle biomasse e delle bioenergie.
Questa certificazione garantisce la tracciabilità delle materie prime riciclate o biobased lungo tutta la filiera. Covestro ha adottato un bilancio di massa certificato per le materie prime di polimerizzazione a base biologica, che offrono la stessa qualità delle materie prime vergini, ma hanno un'impronta di carbonio inferiore.
Promuovere il riciclo con le nuove tecnologie
Covestro ha recentemente annunciato il suo obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2035. Anche il sito di Filago sta contribuendo al raggiungimento di questo ambizioso obiettivo attraverso numerosi progetti che mirano a migliorare il processo di riciclo delle materie plastiche e a ridurre l'impronta di carbonio nella produzione dei polimeri.
Riciclo meccanico del policarbonato
Covestro ha iniziato a produrre alcuni materiali utilizzando materie prime riciclate meccanicamente. Strategicamente, la business unit Engineering Plastics ha definito un piano di investimenti nei prossimi dieci anni per aumentare la capacità produttiva di materiali riciclati. Il sito di Filago potrebbe rientrare in questo piano di investimenti.
Valore più alto, minore input
Efficienza delle risorse significa utilizzare le risorse limitate della Terra in modo sostenibile e quindi ridurre al minimo il loro impatto sull'ambiente. Ci permette di creare di più con meno e di fornire un valore più elevato con meno input. Covestro si impegna a migliorare continuamente i propri processi produttivi e l'approvvigionamento energetico.
Riduzione del consumo di elettricità con inverter e motori ad alta efficienza
Da molti anni, Covestro ha dotato tutti i suoi motori elettrici di inverter per ridurre il consumo di elettricità. Gli inverter con la classe di efficienza più elevata vengono montati su tutte le nuove installazioni e ogni volta che si sostituisce un motore.
Termoregolazione dell'estrusore e recupero del calore dall’impianto
A Filago, Covestro sta analizzando la termoregolazione degli estrusori, il raffreddamento dei motori, il recupero del calore dalle varie estrazioni (fumi/polveri/torri/RTO) e immissioni (raffreddatori adiabatici/ventilatori) per ridurre il consumo energetico. I primi successi sono già stati raggiunti: Il riscaldatore ora consuma il 24% di energia in meno all'anno. Ma questo è solo uno dei vantaggi, poiché anche il consumo di acqua del riscaldatore è stato ridotto dell'87% su base annua. Ora Covestro punta al 90% e il suo obiettivo è rendere la termoregolazione ancora più efficiente.
Riduzione del consumo di acqua e riutilizzo dell'acqua di raffreddamento
Nel 2021, Covestro ha attuato un progetto che ha ridotto il consumo totale di acqua del 30% grazie all'ottimizzazione della gestione dei serbatoi di raffreddamento. Sono attualmente in corso altri due progetti, uno che prevede il ricircolo dell'acqua delle pompe del vuoto e l'altro il riutilizzo dell'acqua di raffreddamento dei serbatoi.